Garanzia Mista a premio unico ricorrente con rivalutazione annua del capitale

CHE COS'E'

E' la componente di capitalizzazione della Convenzione Antonio Pastore che al termine del periodo di contribuzione (di durata massima fino al 75° anno di età più ulteriori 5 anni), consente all'Assicurato di disporre di un capitale. La prestazione di capitale relativa a questa forma assicurativa si aggiunge alle prestazioni previste dalle forme di previdenza del CCNL (INPS e Fondo Mario Negri). Il capitale maturato è comprensivo dei premi utilizzati per tale forma assicurativa e della rivalutazione realizzata anno per anno dalle apposite gestioni finanziarie costituite dalle Imprese di assicurazione.

PREMI

Sulla polizza "Mista a premio unico ricorrente con Rivalutazione annua del Capitale", confluisce la quota maggiore del contributo versato dall'azienda presso la quale il dirigente presta servizio, o direttamente dal prosecutore volontario.. Tale importo (ossia la quota di premio destinata alla polizza) non è fisso perché dipende dalle variazioni dell'entità di premio della garanzia Temporanea caso morte monoannuale (vedi Condizioni di Polizza).

DURATA

Ogni premio versato sulla polizza "Mista a premio unico ricorrente con Rivalutazione annua del Capitale" ha una scadenza fissata al compimento del 75° anno di età dell’assicurato.

Tale scadenza viene differita se il rapporto di lavoro prosegue oltre l’età suddetta o se si mantiene attiva la prosecuzione volontaria alla Convenzione Antonio Pastore. Il termine ultimo per effettuare versamenti di premio è il raggiungimento dell’80° anno di età mentre al compimento dell’85° anno di età la polizza si estingue ed il capitale maturato viene liquidato all’assicurato.

RENDIMENTI

Per la polizza "Mista a premio unico ricorrente con Rivalutazione annua del Capitale" Il rendimento retrocesso da ciascuna “Società Coassicuratrice” (CNP Vita Assicura S.p.A. e Generali Italia S.p.A.) è pari al 100% del rendimento della rispettiva Gestione separata “Previr” al netto del rendimento trattenuto dalle Società stesse che è pari allo 0,58% eventualmente incrementato da una commissione di over-performance. La commissione di over-performance (da considerare un incentivo alle Imprese assicuratrici per gestire al meglio i loro investimenti) è pari allo 0,01% per ogni 0,15% di rendimento lordo superiore al 2,0% (vedi esempi qui di seguito):

Rendimento Lordo Minimo trattenuto Rendimento Lordo Minimo trattenuto
2,00% 0,58% 3,05% 0,65%
2,15% 0,59% 3,20% 0,66%
2,30% 0,60% 3,35% 0,67%
2,45% 0,61% 3,50% 0,68%
2,60% 0,62% 3,65% 0,69%
2,75% 0,63% 3,80% 0,70%
2,90% 0,64% Superiore al 3,80% 0,70%

 

Il rendimento minimo trattenuto dalle “Società Coassicuratrici”, non potrà essere superiore allo 0,70%. Il criterio e le modalità appena descritte si applicano anche per le rivalutazioni delle prestazioni maturate sulle polizze di “Capitale differito” delle Convenzioni 3140, 3108 e 3049.

Nel corso della durata della polizza Mista (prima del raggiungimento del 75° anno di età), le “Società Coassicuratrici” non garantiscono, per i premi versati dopo il 1° gennaio 2018, un tasso minimo di rivalutazione; la rivalutazione riconosciuta prima della scadenza può quindi essere sia positiva che negativa.

Alla scadenza della polizza (raggiungimento del 75° anno di età) e nel corso del “differimento” (dal 75° all’85° anno di età), le Società Coassicuratrici garantiscono un tasso minimo di rivalutazione pari allo 0% e quindi, il capitale maturato alla scadenza e nel corso del “differimento” resterà indenne da eventuali tassi di rivalutazione negativi mentre beneficerà delle rivalutazioni positive.

Da sottolineare che, per quanto riguarda le polizze di “Capitale differito” restano invariati i tassi di rivalutazione minima previsti dalle singole Convenzioni: 3% per la n. 3049,  2,5% per la n. 3108 e, per la n. 3140, 2% per premi versati sino al 31/12/2013 e 0,75% per quelli versati a partire dall’ 1/1/2014.

ESTRATTO CONTO

L'Estratto Conto è il documento che attesta all'assicurato l'andamento della propria posizione assicurativa attivata al momento dell'assunzione o nomina con la qualifica di dirigente di uno dei settori contrattuali Manageritalia.

Contiene, fra le altre, le seguenti informazioni:

  • la specifica dei contributi versati suddivisi per le garanzie previste dalla Convenzione
  • la somma lorda, al 31/12 dell'anno cui si riferisce l'Estratto Conto, liquidabile in caso di riscatto (esercitabile solo se l’assicurato ha cessato il rapporto di lavoro)
  • il rendimento retrocesso per la polizza “Mista a premio unico ricorrente con rivalutazione annua del capitale” della Convenzione Antonio Pastore 3175 e per la polizza di “Capitale differito rivalutabile” delle Convenzioni Antonio Pastore 3140, 3108 e 3049.

RENDIMENTI ATTRIBUITI PER L’ANNO 2023

Convenzione Antonio Pastore Tasso di rendimento
3049 - 3108 - 3140 2,64%
3175 2,48%

 

Per i dirigenti assunti prima del 01.01.1998 l'Estratto Conto comprende, in forma unificata, i premi versati e le prestazioni maturate sia sulla Convenzione Previr sia sulle Convenzioni Antonio Pastore.

L'Estratto Conto, i cui dati (aggiornati ad ogni 31/12 dell’anno) vengono certificati dalle Imprese assicuratrici Delegatarie, è trasmesso annualmente da Assidir ad ogni assicurato ed anche reso disponibile per la consultazione e lo scarico, in formato pdf, nell' area riservata di questo sito.

RISCATTO E DIFFERIMENTO

Sono previste due forme di riscatto: totale e parziale.

  • Il riscatto totale del capitale maturato sulla polizza MIsta consente di interrompere anticipatamente la polizza. Tale forma di riscatto è prevista solo dopo la cessazione dell’attività di servizio con la qualifica di dirigente e questo indipendentemente dagli anni di versamento. Il riscatto totale prevede la liquidazione del capitale maturato sulla polizza Mista e, in maniera congiunta, anche dei capitali maturati sulle polizze di “Capitale differito” delle Convenzioni 3140, 3108 e 3049 e la conseguente estinzione della posizione assicurativa. 
  • Il riscatto parziale consente di ottenere la liquidazione di una parte del capitale maturato. Può essere richiesto dall’Assicurato, dopo la perdita della qualifica di Dirigente di Aziende del Terziario, della Distribuzione e dei Servizio (anche in forma di rendita) o dall’Assicurato Dirigente di Aziende del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi ancora in servizio (solo in forma di capitale), nella misura massima del 50% ma solo in caso di gravi malattie o non autosufficienza propria, dei figli o del coniuge/convivente come risultante dallo stato di famiglia. Per gravi malattie si intendono le seguenti patologie: Cancro, Infarto, Ictus, Insufficienza renale, Bypass aortocoronarico, Trapianto d’organo, Sclerosi Multipla, Malattia di Alzheimer, Malattia di Parkinson, Cecità, Sordità. L’ammontare del Capitale maturato sul quale effettuare il riscatto parziale è da ritenersi comprensivo di quelli maturati sulle polizze di “Capitale differito con controassicurazione e rivalutazione annua del capitale” eventualmente maturati sulle precedenti Convenzioni “Antonio Pastore” 3140, 3108 e 3049. La somma minima riscattabile è pari a € 5.000,00. La parte di capitale rimanente in gestione agli assicuratori non può essere inferiore a € 5.000,00.

Attenzione! Fino a quando l'Assicurato, cessato il rapporto di lavoro con la qualifica di dirigente, non inoltri esplicita richiesta di riscatto totale o parziale, il capitale maturato continuerà a rivalutarsi secondo quanto previsto dalla clausola di rivalutazione, in base ai rendimenti retrocessi dalla gestione finanziaria delle Imprese assicuratrici. In qualsiasi momento successivo (ferma restando, per la polizza Mista, l’estinzione della polizza al raggiungimento dell’85° anno di età), senza alcuna limitazione e riduzione, l'assicurato potrà richiederne la liquidazione.
In alternativa alla liquidazione totale o parziale del capitale, è prevista l'opzione di erogazione di una rendita vitalizia annualmente rivalutabile commisurata all'entità del capitale maturato al momento della richiesta, all'età assicurativa raggiunta e al sesso dell'assicurato.

GESTIONE FINANZIARIA

Al fine di ottenere il miglior rendimento i premi confluiti nella polizza Mista della Convenzione Antonio Pastore vengono investiti dalle Imprese assicuratrici delegatarie e coassicuratrici in apposite gestioni finanziarie separate dalle altre attività delle Imprese stesse. Le gestioni sono denominate “Previr” (Gestione Speciale Riserve Polizze Vita Rivalutabili) detenute e gestite, in maniera autonoma, da CNP Vita Assicura S.p.A. e da Generali Italia S.p.A.. Le gestioni separate sono annualmente sottoposte a certificazione da parte di società di revisione iscritte all'Albo.
I dati relativi alle tipologie e all'ammontare degli investimenti realizzati sono aggiornati periodicamente e pubblicati sui portali delle Imprese e sulle maggiori testate giornalistiche di settore.

LE IMPRESE ASSICURATRICI

L’Impresa assicuratrice Delegataria della polizza Mista è CNP Vita Assicura S.p.A. ; l'Impresa coassicuratrice è Generali Italia S.p.A.