Polizza contro gli infortuni professionali ed extraprofessionali

CHE COS’È

E’ la garanzia che tutela il dirigente in attività di servizio in caso di infortunio occorso durante lo svolgimento della propria attività lavorativa (infortuni professionali) o durante la propria vita privata (infortuni extraprofessionali).

Dal 01/01/2022 questa polizza (sancita nel CCNL) è stata inserita in forma collettiva all’interno della Convenzione Antonio Pastore garantendo ai dirigenti certezza e uniformità della copertura assicurativa in caso di “infortunio” inteso come evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna che produce lesioni fisiche obiettivamente constatabili aventi come conseguenza un’invalidità permanente o la morte.

Clicca qui per scaricare dal sito dell’Associazione Antonio Pastore l’Estratto delle Condizioni di Assicurazione relative alla Polizza “Infortuni Professionali ed Extraprofessionali”

 

CONTRIBUTI

La quota di premio destinato alla polizza infortuni professionali ed extraprofessionali è compresa nella totalità del contributo annuo versato sulla Convenzione “Antonio Pastore” indipendentemente dell’età e dal sesso del dirigente.

 

PRESTAZIONI

In caso di infortunio professionale o extraprofessionale che abbia come conseguenza un’invalidità permanente totale il dirigente in attività è assicurato per un importo pari a sei annualità della retribuzione di fatto (sostanzialmente pari all’imponibile previdenziale) con un massimo assicurato di 900.000 euro, che dovrà essere liquidato senza l’applicazione di alcuna franchigia. In caso di invalidità permanente parziale il dirigente ha invece diritto a una liquidazione proporzionale al grado di invalidità accertato.

Se la conseguenza dell’infortunio è la morte, la somma assicurata, liquidata agli aventi diritto, è pari a cinque annualità della retribuzione di fatto con un massimo assicurato di 750.000 euro. La garanzia prevede anche indennizzi nei casi di invalidità permanente conseguente a malattie professionali che riducano l’attitudine generica al lavoro in misura superiore al 10% del totale.

Il valore massimo della retribuzione annua di fatto presa a base per il calcolo dell’indennizzo a seguito degli eventi descritti è fissato in 150.000 euro. Qualora la retribuzione annua di fatto del dirigente sia superiore, per rispettare quanto previsto dal CCNL in tema di copertura infortuni, l’azienda presso la quale il dirigente presta servizio deve provvedere alla stipula di una polizza integrativa per l’eccedenza non compresa dalla polizza collettiva; rivolgendosi alla Compagnia assicuratrice che riterrà preferibile tra quelle presenti nel mercato.

 

IMPRESE ASSICURATRICI

La polizza infortuni professionali ed extraprofessionali è prestata in coassicurazione da: Intesa San Paolo Assicura S.p.A. (già CARGEAS Assicurazioni S.p.A.) – Società Delegataria e Generali Italia S.p.A. – Società Codelegataria.