La Dread Disease nella Convenzione 3182
Migliorare la qualità della vita è un obiettivo che tutti cerchiamo di raggiungere attraverso cambiamenti che possono farci prendere coscienza di potenziali rischi, alimentando nuove paure. Ad esempio, possiamo renderci conto che ognuno di noi – indipendentemente da sesso, età o condizione sociale – può essere esposto a malattie più o meno gravi.
Al di là dell’aspetto medico e delle conseguenze sui soggetti che ne sono colpiti, le malattie particolarmente severe possono avere impatti molto importanti sui familiari, anche dal punto di vista strettamente economico, se non si dispone di mezzi con i quali affrontare e intervenire velocemente per gestire il momento di difficoltà.
Il sistema di welfare Manageritalia
Nel nostro caso, in quanto dirigenti del terziario, sin dal momento della nomina disponiamo di una serie di coperture assicurative e di un ampio sistema di welfare realizzato da Manageritalia e messo in pratica dall’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Infatti, la Convenzione Antonio Pastore, parte integrante del welfare Manageritalia, prevede a favore del dirigente una serie di coperture assicurative che includono l’invalidità, la non autosufficienza, il decesso, la perdita dell’impiego e una forma di previdenza integrativa alla pensione Inps e a quella complementare del Fondo Mario Negri.
La garanzia e chi può beneficiarne
In aggiunta a queste, è stata predisposta, in occasione dell’entrata in vigore della Convenzione 3182 dal 1° gennaio 2025, una nuova garanzia denominata “Dread Disease”, che fornisce un importante supporto economico in forma di capitale, erogato in tempi brevi nel caso di insorgenza di alcune specifiche malattie gravi. Utile anche per attivare un piano di cure e di prevenzione delle potenziali conseguenze invalidanti.
La garanzia è destinata a dirigenti in servizio ed ex dirigenti prosecutori volontari, affiliati all’Associazione Antonio Pastore, che hanno un’età compresa tra i 21 e i 70 anni.
Quanto copre e quanto costa
In particolare, senza alcun incremento di costo per l’assicurato rispetto alla precedente Convenzione 3175, viene offerta una copertura correlata alla già attiva polizza TCM. Senza alcun incremento di costo significa che il premio complessivo per le due coperture non supera in nessun caso quello precedentemente previsto per la sola TCM della Convenzione 3175.
La garanzia Dread Disease è operante solo se lo è anche la copertura TCM, l’importo previsto in caso di malattia grave (vedi box qui sotto) è pari al 5% del capitale assicurato per il caso morte, con un minimo di 13.000 euro e un massimo di 26.000 euro.
L’aiuto immediato
Abbiamo già accennato al fatto che l’intervento concreto offerto da questa nuova copertura assicurativa è erogato in breve tempo dopo la denuncia. In due specifiche situazioni critiche previste in polizza – ictus o trapianto degli organi principali – può attivarsi una condizione, il cosiddetto “Aiuto immediato”, che consente di ottenere il 50% della prestazione con ancora maggiore rapidità.
Non sostituisce altre garanzie
Specifichiamo infine che la Dread Disease non è complementare né sostituisce la garanzia di Invalidità permanente conseguente a malattia, la quale mantiene le sue originarie caratteristiche già previste dalle condizioni di assicurazione della precedente Convenzione.
DREAD DISEASE: QUANDO interviene
Grazie alla nuova garanzia Dread Disease, gli associati a Manageritalia – dirigenti in servizio ed ex dirigenti prosecutori volontari affiliati all’Associazione “Antonio Pastore”, con età dai 21 ai 70 anni – hanno diritto alla liquidazione di un capitale in euro nel caso di insorgenza di una delle malattie gravi tra quelle di seguito elencate:
cancro;
chirurgia dell’aorta;
chirurgia delle valvole cardiache;
chirurgia di by-pass aorto-coronarico;
ictus;
sindrome coronarica acuta;
insufficienza renale;
trapianto degli organi principali.
La nuova garanzia Dread Disease opera dall’1/1/2025 escludendo le malattie gravi causate da:
anomalie congenite o esiti di infortuni o malattie che si sono manifestati, o sono stati diagnosticati, sottoposti ad accertamenti o curati prima dell’entrata in vigore della garanzia o della posizione assicurativa (se attivata successivamente all’1/1/2025);
lesioni e/o malattie intenzionalmente procurati dall’assicurato stesso, tentato suicidio, volontario rifiuto di seguire prescrizioni mediche o esposizione volontaria al pericolo;
abuso di alcool, droghe o altre sostanze tossiche;
- eventi causati da armi nucleari, incidenti nucleari o esposizione alle relative radiazioni.
Nota importante: le prestazioni previste dalle forme assicurative della Convenzione “3182” sono regolate dalle rispettive condizioni di assicurazione di cui alle sezioni 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8.